top of page

Arrestate per una minigonna. Il ruolo della donna in Corea del Sud

Immagine del redattore: Greta FabbioGreta Fabbio

Avete mai visto una banconota da 50.000 won coreani? Su questa banconota è ritratta una donna, si tratta di Sin Saimdang, poetessa e calligrafa coreana della dinastia Joseon. Considerata un modello degli ideali confuciani, è soprannominata la "Madre Saggia". Questa banconota è entrata in circolazione in Corea del Sud nel 2009 su decisione della Bank of Korea. Sin Saimdang oltre ad essere stata una madre e una moglie esemplare, è ricordata come un'artista di talento. Era brava nella pittura, nella poesia e nella calligrafia.

Ma perché alcuni gruppi a favore dei diritti delle donne si sono opposti alla decisione di raffigurare Sin Saimdang sulle banconote di nuovo taglio? Scopriamolo insieme in questo articolo, mentre cercheremo di ripercorrere in maniera sintetica l'evoluzione del ruolo della donna in Corea del Sud, dalla dinastia Joseon fino ai giorni nostri.

la donna nella società coreana, standard di bellezza coreani
la donna nella società coreana, standard di bellezza coreani

Il volto di Sin Saimdang sulle banconote da 50.000 won: una cattiva scelta?

Sin Saimdang, madre modello, artista stimata. La sua faccia appare sulle banconote da 50.000 won in Corea. Ma perchè qualcuno si è opposto al suo volto sulle banconote? Alcuni gruppi progressisti per i diritti delle donne si sono opposti a Sin Saimdang come modello da esporre sulla banconota da 50.000 won, affermando che non si tratta di un modello appropriato per le donne moderne.

``La Bank of Korea avrebbe dovuto essere più attenta nella selezione dei modelli da raffigurare sulle banconote. Sin non è una buona scelta'', ha detto un funzionario del Consiglio nazionale coreano delle donne. ``Sin Saimdang era un tipico modello per le donne sotto il sistema patriarcale confuciano, non per le donne moderne.''

Quindi la figura di Sim Saimdang sarebbe una rappresentazione della tipica donna confuciana, madre e moglie esemplare e sottomessa all'uomo nella società, ecco perchè la scelta di rappresentarla sulle banconote nazionali non è stata apprezzata da alcuni.


Donne della dinastia Joseon: sottomesse all'uomo?

Con l'inizio della dinastia Joseon le donne iniziano a divenire sempre meno influenti nella sfera pubblica. L’identità familiare è sempre più basata sulla linea dinastica paterna. Per esempio, nella dinastia Goryeo (precedente alla Joseon) era comune, una volta sposati, mantenere il cognome della moglie. Questo dava alla donna numerosi vantaggi. Ma con la dinastia Joseon questo cambia, la donna inizia a perdere i suoi diritti. Dare vita a un figlio maschio diventa fondamentale per il futuro della dinastia.

La libertà della donna inizia a restringersi, insieme a una marcata divisione dei generi. Gli uomini sono coloro che dominano nella società.

In questo periodo vengono scritte delle norme per le donne, tra queste leggi vi è persino una legge che elenca tutte le motivazioni per cui un uomo ha diritto di chiedere il divorzio dalla moglie, per esempio: adulterio, gelosia, malattia cronica e... loquacità!


La donna coreana sotto il dominio giapponese: una donna più moderna?

Con la colonizzazione della Corea da parte del Giappone iniziano ad essere riscritti i ruoli dell’uomo e della donna, sotto la spinta della modernizzazione. Iniziano ad crearsi conflitti tra il vecchio modello confuciano della donna, e i nuovi modelli di una donna più moderna.

Industrializzazione e urbanizzazione sotto il dominio del Giappone ebbero profondi effetti soprattutto sulle donne delle campagne. Inoltre, le donne iniziano a lavorare nella sfera pubblica, il che spaventa la società perchè vengono ad allentarsi le profonde distinzioni di genere tipiche del Confucianesimo. Quindi adesso le donne non solo hanno il peso della casa e dei figli, ma anche del lavoro! In questo periodo nasce il termine “Yokong” che descrive le donne lavoratrici.


Anni '70 in Corea: se ti metti la minigonna la polizia ti arresta!

Sapevate che negli anni ’70 in Corea circolava la cosidetta “fashion police”? Questa polizia girava per le strade con il righello per misurare la lunghezza della gonna delle donne. Dando multe o arrestando le donne la cui gonna era considerata troppo corta. La “fashion police” prendeva di mira anche gli uomini: non potevano infatti portare i capelli troppo lunghi.


Corea moderna: chi sono le "manager moms"?

Com’è nata la società moderna coreana? Un ruolo fondamentale è quello delle cosiddette managers moms nello sviluppo della società moderna.

Ma cos’è una tipica famiglia coreana? Una istituzione eterosessuale. Il sistema è basato sulla classica dicotomia di genere in cui l’uomo è colui che porta a casa il denaro e la donna è la casalinga che fa le faccende domestiche e si occupa dei figli.


Riporto una interessante citazione di Cho Hyoung, 1997:

“In questa società, in cui la libertà della donna è ristretta, la sessualità e la gravidanza, che sono capacità umane e potenzialmente fonti positive di potere, rappresentano vulnerabilità e perdita di potere”

Da questa citazione possiamo dedurre che il matrimonio e la gravidanza non sono decisioni individuali per le donne coreane.


Ma chi sono le “manager moms”? Queste mamme coreane sono delle “manager” in quanto gestiscono la carriera accademica dei propri figli fin da quando sono piccoli. Per garantire loro l’ingresso nelle più prestigiose università. Questo processo inizia fin dall’età della scuola materna. Una volta che i figli vengono ammessi in una prestigiosa università, il loro futuro come eccellenti lavoratori o manager di grandi aziende è facilitato. Quindi le madri fin da subito fanno in modo che in futuro i propri figli abbiano garantita una posizione in una buona azienda. Il successo del figlio è anche un’opportunità e uno strumento per tutta la famiglia, perché dà alla famiglia la possibilità di mantenere il proprio status sociale, oppure di innalzarlo.


La donna coreana moderna non vuole più sposarsi e fare figli

Come abbiamo già visto nell'articolo dedicato al bassisimo tasso di natalità in Corea del Sud, sempre più persone in Corea del Sud decidono di non avere figli al giorno d'oggi. Ma non solo, sono sempre di più le donne che non vogliono sposarsi. Ma come mai accade questo fenomeno? Tradizionalmente, la donna è colei che principalmente deve preoccuparsi della casa e dell’educazione dei figli. Questo enorme impegno come può conciliarsi con la carriera per una donna? Oggigiorno le donne hanno sempre più spesso una carriera di successo, eppure questo non le ha sollevate dal loro onere di doversi occupare di casa e figli. Il ruolo della donna, seppur questa abbia un buon lavoro, è sempre legato ai suoi doveri di madre. Ciò implica che la donna coreana si trovi a dover scegliere tra figli e indipendenza economica.


Questa era una panoramica molto sintetica di come il ruolo della donna coreana si è evoluto nel corso dei secoli in Corea del Sud. Questo tema è molto vasto e si interseca con tanti altri argomenti attuali come il basso tasso di matrimoni, il bassissimo tasso di fertilità in Corea, ma anche il crescente ricorso alla chirurgia estetica e gli irreali standard di bellezza coreani.

Tratterò tutti questi temi prossimamente, stay tuned!


Vi è interessato l'articolo? E voi cosa ne pensate del ruolo della donna in passato e al giorno d'oggi?


Saluti,

Greta Kim F.

Comments


bottom of page